Foto e descrizione del tartufo africano (Terfezia leonis)
Tartufo africano (Terfezia leonis)
Sistematici:- Dipartimento: Ascomycota (Ascomycetes)
- Suddivisione: Pezizomycotina
- Classe: Pezizomycetes (Pecicomycetes)
- Sottoclasse: Pezizomycetidae
- Ordine: Pezizales
- Famiglia: Terfeziaceae
- Genere: Terfezia (tartufi del deserto)
- Visualizza: Terfezia leonis (tartufo africano)
Sinonimi:
- Tartufo delle steppe
- Tartufo "Tombolana"
- Terfezia giallo-leone
- Terfezia arenaria.
- Choiromyces leonis
- Rhizopogon leonis
Il tartufo africano (Terfezia leonis) è un fungo della famiglia del tartufo, appartenente al genere del tartufo.
Descrizione esterna
I corpi fruttiferi del tartufo africano sono caratterizzati da una forma rotonda e irregolare. Il colore del fungo è marrone o giallo-biancastro. Alla base si vedono le ife del fungo micelio. La dimensione del corpo fruttifero delle specie descritte è simile a una piccola arancia o una patata oblunga. La lunghezza del fungo varia entro i 5 cm La polpa è leggera, farinosa e nei corpi fruttiferi maturi è umida, morbida, con venature sinuose bianche ben visibili e granelli di colore bruno e di forma tonda. I sacchetti di funghi con ife sono disposti in modo casuale e proprio al centro della polpa, sono caratterizzati da una forma sacculare, contengono spore sferiche o ovoidali.
Stagione e habitat del fungo
Il tartufo africano è diffuso nel Nord Africa. Puoi anche incontrarlo in Medio Oriente. A volte la specie può crescere nel Mediterraneo europeo e, in particolare, nel sud della Francia. Anche gli amanti della caccia tranquilla in Turkmenistan e Azerbaigian (Asia sud-occidentale) trovano questo tipo di fungo.
Il tartufo africano (Terfezia leonis) è una simbiosi con piante appartenenti al genere delle luci del sole (Helianthemum) e del cisto (Cistus).
Commestibilità
Rispetto al vero tartufo francese (Tuber), il tartufo africano ha una qualità nutritiva inferiore, ma i suoi corpi fruttiferi forniscono ancora qualche valore nutritivo per la popolazione locale. È caratterizzato da un gradevole odore di funghi.
Tipi simili e differenze da loro
È simile a un vero tartufo francese, tuttavia è leggermente inferiore nelle proprietà nutritive e nel gusto.